• Raffaele Corte: Poesia visiva e sguardo pittorico

di Yvette Depaepe
Pubblicato su 1x.com il 30 gennaio 2023

Il padre di Raffaele Corte era un bravissimo pittore e la sua elaborazione delle immagini è spesso dettata dalla ricerca dell’effetto pennello o, ancor più, dell’effetto spatola. Si ispira principalmente ai pittori piuttosto che ai fotografi. Gli piace sporcare, graffiare o macchiare le sue opere. Per migliorare la sua perfezione tecnica, Raffaele a volte si prende delle pause e crea immagini dai tratti e dai contenuti rigorosi e puliti, anche se quasi mai fedeli alla realtà
Ti invito a passeggiare nella sua galleria e a conoscere meglio l’artista dietro le immagini.

• Anton Semënovič Makarenko: il “Poema fotografico”

Quale può essere il rapporto tra un educatore e un apparecchio fotografico? Le risposte a questa domanda possono essere molteplici, ciò che conta è scegliere la prospettiva dalla quale – e verso la quale – porla. Un caso può essere quello di chi scrive, fotografo per imprinting familiare, passione o follia ma non per mestiere …(continua a leggere)

• Affrontare la realtà usando un effetto pittura

Tutorial curato dall’Editor Michel Romaggi su ‘Lungo le mura della città’ in collaborazione con l’autore Raffaele Corte Curato e pubblicato su 1x.com da Yvette Depaepe il 12 luglio 2022. Alcune delle immagini di Raffaele Corte, come questa, sono trattate come quadri. Le trame e gli effetti di movimento, i colori, i contrasti li rendono opere …(continua a leggere)

• Tutte le luci dell’ombra

“In una figura, cercate la grande luce e la grande ombra, il resto verrà da sé.”Èdouard Manet   Talvolta, per affrontare un argomento, risulta utile capovolgerne i concetti di base. È certamente il caso della ripresa fotografica, della cosiddetta “scrittura con la luce”, che può darci gioie e dolori e, soprattutto, rischia di annoiarci ed …(continua a leggere)

• Mala tempora currunt? Controllate l’otturatore!

Sbatti le palpebre perché soffri di un tic o perché sei impostato sulla funzione “scatto multiplo”? In altre parole: facendo un (doveroso) confronto tra l’occhio e la macchina fotografica, quale posto occuperebbe la palpebra? Andando per esclusione: Nervo ottico e cervello possono assumere tranquillamente tutte le funzioni per le quali viene richiesta una camera oscura …(continua a leggere)

• La “compagna” Zenit B

Sono certo che gran parte dei miei concittadini e coetanei (ma forse anche molti tra i più “adulti” e qualcuno tra i più “pischelli”), ricordano ancora di quando, a cavallo fra gli anni ’70 e ’80 del secolo scorso, uno dei luoghi più “sacri” della romanità del dopoguerra (attenzione: quella verace e popolare, non quella …(continua a leggere)